La nevralgia trigeminale è una forma di dolore cranio-facciale molto frequente. Può manifestarsi a persone sia di sesso femminile sia di sesso maschile frequentemente con più di 50 anni.
Esistono due tipi di nevralgia trigeminale:
La nevralgia trigeminale ha origine da una compressione del nervo trigemino a livello di una o tutte le sue tre branche, vicino alla sua emergenza dal tronco encefalo (cosiddetta root entry zone, REZ), da parte dai rami dell'arteria cerebrale superiore, dell'arteria basilare o da vene. Anche la sclerosi multipla e i tumori (se la neoplasia comporta uno schiacciamento sul V nervo cranico) possono essere causa di nevralgia trigeminale.
Il sintomo più comune della nevralgia trigeminale è il dolore intenso, che arriva a prostrare gravemente l'individuo, in una particolare zona della faccia; i punti più colpiti sono:
Altri sintomi che possono sorgere sono:
Tra un attacco e l'altro, generalmente, possono intercorrere pochi minuti, ma anche delle settimane; nella maggior parte dei casi però l'algia non scompare senza alcun trattamento.
In caso si manifestassero alcuni di questi sintomi è opportuno recarsi dal medico.
Per la definizione della diagnosi si si effettua la TC e la RM per visualizzare l’eventuale conflitto neuro-vascolare, la presenza di una massa tumorale o di sclerosi multipla.
Accertata la diagnosi di nevralgia trigeminale possono essere suggeriti i seguenti metodi di cura:
In base all'età del paziente il neurochirurgo decide se effettuare un'operazione chirurgica o un intervento meno invasivo, come ad esempio il trattamento della nevralgia con l'uso della Gamma Knife che ha una buona percentuale di successo con una scarsa invasività.