Laparocele è un termine medico che indica la fuoriuscita dei visceri (ernia) dalla loro sede naturale, a causa di un’interruzione della muscolatura della parete addominale (porta erniaria), sviluppata in corrispondenza di una precedente incisione chirurgica.
Si presenta, circa, per il 15% degli interventi chirurgici addominali e, per l’80% dei casi, nel primo anno successivo all’operazione.
La principale causa del laparocele è una scorretta cicatrizzazione del taglio di un intervento chirurgico, che nel tempo provoca cedimento del tessuto interno e la formazione della porta erniaria, dal quale fuoriescono i visceri.
Altri fattori di rischio sono:
I sintomi del laparocele variano da paziente a paziente, può presentarsi sia in forma asintomatica (senza provocare disturbi) sia sintomatica, causando fastidio o dolore, principalmente in seguito ad affaticamento ed esercizio fisico.
La diagnosi avviene mediante visita medica, grazie l’osservazione del tipico gonfiore in corrispondenza della ferita chirurgica.
Per il trattamento del laparocele sono possibili due tipi di interventi chirurgici, effettuati in anestesia locale o sedazione:
In entrambi i casi, l’operazione viene conclusa con l’inserito di una retina, a rinforzo della parete addominale.