Disturbi cognitivo-comportamentali

In seguito a lesioni cerebrali acquisite (ad esempio ictus, trauma cranio-encefalico, Grave Cerebrolesione Acquisita, encefaliti) si possono verificare disturbi delle funzioni cognitive e comportamentali quali ad esempio:

  • Attenzione
  • Memoria 
  • Ragionamento
  • Funzioni esecutive
  • Abilità visuo-spaziali
  • Abilità prassiche
  • Tono dell’umore e aspetti emotivi e comportamentali.

 

Dopo una approfondita valutazione di tali funzioni, viene stabilita l’indicazione per la riabilitazione cognitivo-comportamentale, rivolta quindi ai disordini cognitivi, emozionali, comportamentali, ma anche alle problematiche connesse alla sfera relazionale e sociale. I programmi riabilitativi si basano sul presupposto secondo cui il progetto riabilitativo individuale deve considerare il complesso sistema delle caratteristiche di ogni individuo e i diversi contesti in cui si realizza l’esistenza delle persone. I programmi riabilitativi prevedono interventi, dai più semplici livelli di funzionamento ai più complessi, mirati a promuovere l’utilizzo da parte del paziente di strategie per ridurre le problematiche cognitive, comportamentali ed emozionali e per migliorare la consapevolezza di tali difficoltà e facilitare il reinserimento sociale, scolastico e lavorativo.