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consigli del suo medico e
tanto meno puó essere usata per pratiche di auto-medicazione.
Nome botanico (genere e specie):
Solanum dulcamara
Parti utilizzate per scopi medicinali:
Foglie
Radici
Sostanze chimiche contenute:
Dulcamarina
Saponina
Solanidina
Solanina

Effetti dimostrati
- Sedativo del sistema nervoso centrale.
Informazioni varie:
- È potenzialmente una pianta pericolosa. Dosi tossiche
deprimono il sistema nervoso e causano sonnolenza.
- Le bacche sono velenose.

Effetti benefici
supposti non dimostrati
- Cura i disturbi delle ghiandole tiroidee, del pancreas e
delle ovaie.
- È utilizzata nella terapia dei disturbi linfatici.
- Cura l'eczema.
- È un analgesico.
- Cura le artriti.
- È utilizzata come afrodisiaco.
- Cura le affezioni cutanee.

Avvertenze e
precauzioni
Non fare assumere:
- In gravidanza.
- Nei disturbi cronici del tratto gastro-intestinale, come
ulcere duodenali o allo stomaco, riflusso esofageo
(reflux esophagitis), coliti ulcerose, coliti spastiche,
diverticolite, diverticolosi.
Valutate il vostro paziente se:
- L'impiego avviene per scopi terapeutici e non produce un
miglioramento entro due settimane. Ci possono essere cure
più sicure e più efficaci.
- Assume farmaci fra cui aspirina, lassativi, medicinali
per tosse e raffreddore, antiacidi, vitamine, minerali,
aminoacidi, integratori dietetici, altri farmaci che
richiedono ricetta medica o che non la richiedono.
Gravidanza:
- Non prescrivere. I pericoli superano qualunque possibile
beneficio.
Allattamento:
- Non prescrivere. I pericoli superano qualunque possibile
beneficio.
Neonati e bambini:
- È rischioso somministrare qualsiasi preparato a base di
piante medicinali a bambini sotto i due anni d'età.
Altro:
- Non prescrivere. I pericoli superano qualunque possibile
beneficio.
Conservazione:
- Conservare in luogo fresco e asciutto, ma non congelare.
- Tenere lontano dalla portata dei bambini.
Posologia sicura:
- Non è stata ancora stabilita alcuna posologia sicura.

Tossicità
Stimata strettamente pericolosa, specialmente per i bambini,
per le persone sopra i 55 anni di età e per coloro i quali
assumono maggior dosi rispetto a quelle indicate per periodi di
tempo protratti.
Per i sintomi da tossicità: vedi
Controindicazioni, effetti collaterali o sintomi da
sovradosaggio.

Controindicazioni,
effetti collaterali o sintomi da sovradosaggio
- Coma, polso lento: ricorrere al Pronto Soccorso.
- Le tossine si trovano maggiormente nel frutto acerbo,
che causa i seguenti sintomi: bruciori di gola, mal di
testa: interrompere. Occorre l'intervento medico.
- Pupille dilatate, vertigine, miastenia, vomito:
interrompere. Occorre l'intervento medico immediato.