ATTENZIONE:
L'
informazione fornita in questo server CucinaSalute.com non
puó
sostituire
i
consigli del suo medico e
tanto meno puó essere usata per pratiche di auto-medicazione.
Nome botanico (genere e specie):
Cimicifuga racemosa
Parti utilizzate per scopi medicinali:
Radici
Rizomi
Sostanze chimiche contenute:
Acido isoferulico
Acido oleico
Acido palmitico
Cimicifugina
Tannino

Effetti dimostrati
- Irrita il tratto gastrointestinale.
- Le radici e i rizomi riducono le funzioni digestive e
causano una fastidiosa sensazione di indigestione.
- Interferisce con l'assorbimento del ferro e di altri
minerali quando viene ingerito.

Effetti benefici
supposti non dimostrati
- Cura l'artrite.
- Cura la dissenteria.
- Cura la tosse.
- È usata come antidoto contro il veleno del serpente a
sonagli.

Avvertenze e
precauzioni
Non fare assumere:
- In gravidanza.
- Nei disturbi cronici dell'apparato gastro-intestinale,
come ulcera gastrica o duodenale, reflusso esofageo
(reflux esophagitis), coliti ulcerose, coliti spastiche,
diverticolite, diverticolosi.
Valutate il vostro paziente se:
- L'impiego avviene per scopi terapeutici e non produce un
miglioramento entro due settimane. Ci possono essere cure
più sicure ed efficaci.
- Assume farmaci fra cui aspirina, lassativi, rimedi per
tosse e raffreddore, antiacidi, vitamine, minerali,
aminoacidi, integratori, altri farmaci che richiedono
ricetta medica o che non la richiedono.
Gravidanza:
- Non si riscontrano effetti collaterali nella gravidanza
per assunzioni di piccole dosi. Ma sussiste la
possibilità che si verifichino problemi. È
consigliabile l'uso sotto prescrizione medica.
Allattamento:
- Non si ha notizia di problemi occorsi a neonati che
vengono allattati o a madri che allattano e fanno uso di
piccole dosi. Ma sussiste la possibilità che tali
problemi si verifichino. È consigliabile l'uso sotto
prescrizione medica.
Neonati e bambini:
- È rischioso somministrare qualsiasi preparato a base di
piante medicinali a bambini sotto i due anni d'età.
Altro:
- I pericoli superano qualsiasi beneficio. Non prescrivere.
Conservazione:
- Conservare in luogo fresco e asciutto, ma non congelare.
- Tenere lontano dalla portata dei bambini.
Posologia sicura:
- Non è stata ancora stabilita alcuna posologia sicura.

Tossicità
Considerata piuttosto pericolosa, soprattutto per i bambini,
per le persone oltre i 55 anni e per coloro che ne assumono
quantità superiori a quelle consigliate per lunghi periodi di
tempo.
Per i sintomi da tossicità: vedi
Controindicazioni, effetti collaterali o sintomi da
sovradosaggio.

Controindicazioni,
effetti collaterali o sintomi da sovradosaggio
- Gastroenteriti, caratterizzate da dolori allo stomaco,
nausea, diarrea: interrompere. Occorre l'intervento
medico immediato.
- Nausea: interrompere. Occorre l'intervento medico
immediato.
- Vomito: interrompere. Occorre l'intervento medico
immediato.