FAMIGLIA:
Plantaginaceae
NOMI COMUNI:
Erba pulce, semensine, smantina, psel, abissilio, pulicaria, campello, tomacchi, ipisilu, erba de pulisci.
LA PARTE ATTIVA:
I semi.
QUANDO SI RACCOGLIE:
I semi si raccolgono in luglio - agosto recidendo la pianta alla base quando buona parte dei semi è matura, ma prima che cadano spontaneamente.
PROPRIETÀ:
Regolatrici intestinali, lassative, antiinfiammatorie, emollienti.
PRINCIPI ATTIVI:
Mucillaggini e l' eteroside aucuboside, sali potassici, oligoelementi.
COME SI USA LA PARTE ATTIVA
I semi dello Psillo, già noti agli antichi, sono fra i regolatori intestinali più sicurie innocui. Le mucillaggini in essi contenute rigonfiano nel tratto intestinale e ne favoriscono l' evacuazione. Le stesse mucillaggini esercitano una buona azione antiinfiammatoria, emolliente e assorbente sulle mucose e sono altrettanto utili per le enteriti, le coliti e le dissenterie.
Per uso esterno, i decotti di semi di Psillo possono essere utilizzati per trattare infiammazioni della cavità orale e della gola, per lenire arrossamenti delle zone intime e delle emorroidi, per detergere le palpebre infiammate. I semi e le altre parti dello Psillo sono impiegati dall' industria tessile per ottenere sostanze gommose innoque e appretti per i tessuti.
USO INTERNO
I semi:
Come regolatore intestinale e blando lassativo.
Semi (interi):
Uno - due cucchiaini in acqua o marmellata prima di coricarsi.
I semi:
Per le infiammazioni intestinali.
Decotto:
3 grammi in 100 ml di acqua. Due - tre tazze al giorno.
USO ESTERNO
I semi:
Per infiammazioni della pelle e le mucose.
Decotto:
5 grammi in 100 ml di acqua. Fare sciacqui, gargarismi, lavaggi, applicare compresse imbevute di decotto sulle zone interessate.
USO COSMETICO
I decotti di Psillo sono utili come lozione idratante ed emolliente sulle pelli secche e irritate dagli agenti atmosferici.
Un paio di litri di decotto si possono aggiungere all' acqua del bagno con analoghe funzioni.