FAMIGLIA:
Asteracae (Compositae)
NOMI COMUNI:
Costo bianco, semprevivu, zipro, fior di roch, canapicchia, brotamo.
LA PARTE ATTIVA:
Le sommità fiorite.
QUANDO SI RACCOGLIE:
Le sommità fiorite si raccolgono in giugno-agosto, all'inizio della fioritura, tagliando i rami per 10 cm circa ed evitando la porzione legnosa inferiore.
PROPRIETÀ:
Tossifughe, espettoranti, antiinfiammatorie, analgesiche, antireumatiche.
PRINCIPI ATTIVI:
Olio essenziale (pinene, eugenolo, linalolo), acido caffeico, flavonoidi.
COME SI USA LA PARTE ATTIVA
L'elicriso, pianta aromatica prettamente italiana e mediterranea, è utile per sedare gli eccessi di tosse, in particolare la pertosse, favorire l'eliminazione del catarro bronchiale, attenuare gli eccessi di asma e le infiammazioni di origine allergica della mucosa nasale.
Sono stati anche riscontrati utili effetti nel caso di mal di testa e di emicrania, nonché nell'artrite e nelle forme reumatiche acute.
Per uso esterno l'Elicriso ha la proprietà di agire beneficamente sulla psorasi e sugli eczemi, lenire le ustioni, curare gli eritemi solari e aiutare la regressione dei geloni e degli edemi dovuti a stasi della circolazione degli arti inferiori e delle infiammazioni delle emorroidi.
USO INTERNO
Le sommità fiorite:
Come tossifugo, espettorante, antiasmatico, antinevralgico.
Decotto:
2 grammi in 100 ml di acqua. Due-tre tazzine al giorno.
USO ESTERNO
Le sommità fiorite:
Per prevenire e curare le scottature solare, per gli eczemi e la psoriasi, per gli edemi delle gambe.
Decotto:
6 grammi in 100 ml di acqua. Fare lavaggi, applicare compresse imbevute di decotto sulle parti interessate per 15 minuti.
Tintura oleosa:
20 grammi in 100 ml di olio d'oliva o di semi (a macero per 10 giorni). Diluire dieci volte con olio e applicare sulla pelle senza frizionare.
USO COSMETICO
Una manciatina di sommità fiorite infuse nella acqua del bagno giova alle pelli delicate e irritate dagli agenti atmosferici.